Giovedì 23 maggio 2024 a Lecce presso lo Spazio Zei "Non è solo una "storia":
tutto quello che dovresti sapere e non hai mai pensato di chiedere": una
chiaccherata sulle tecnologie convivali con presentazione del libro di Carlo
Milani.
Stiamo arrivando in Puglia per il nostro incontro annuale! In occasione della
riunione ci sarà una chiacchierata pubblica e informale con presentazione del
libro Tecnologie Conviviali presso lo spazio sociale Zei nella Corte dei
Chiaromonte a Lecce. Giovedì 23 maggio 2024 alle 21.30!
Tag - editoria
Lunedì 13 maggio a Roma, in Via della Dogana Vecchia 5, dalle ore 17:30,
l'incontro, organizzato dalla Scuola critica del digitale del CRS e dal ForumDD,
per la presentazione del libro di Juan Carlos De Martin "Contro lo smartphone.
Per una tecnologia più democratica" (add editore).
Ne discutono con l’autore Giulio De Petra, Maurizio "Graffio" Mazzoneschi e
Teresa Numerico.
Lo smartphone è la macchina che ha segnato di più questa prima parte del secolo.
Inventato appena sedici fa e diffusosi capillarmente in modo rapidissimo
soprattutto negli ultimi dieci anni, è usato oggi da oltre quattro miliardi di
persone. Nel giro di pochi anni siamo arrivati a una situazione in cui la metà
della popolazione mondiale possiede e usa quotidianamente centinaia di volte,
per l’equivalente di 4-5 ore al giorno, una macchina sofisticata che quindici
anni fa nemmeno esisteva.
Pochi, però, colgono un aspetto strabiliante di questo successo: lo smartphone è
diventato, di fatto se non ancora per legge, necessario.
Per chi, pur interessato, non potrà partecipare di persona è prevista la
possibilità di seguire l’incontro collegandosi tramite il seguente link:
https://us02web.zoom.us/j/81948891898
Leggi l'articolo completo
Pubblicato online il nostro articolo "Hacking IA" scritto per il n. 25 de La
Ricerca Loescher.
"Un testo generato da un LLM può essere stupefacente. Eppure, a uno sguardo più
attento, non di rado si scoprono “errori” surreali, affermazioni deliranti,
derive semantiche. Vengono chiamate “allucinazioni” della macchina (termine
quanto mai scorretto). Il professore attento e lo studente scrupoloso possono
individuare queste derive e sistemarle, ma è facile che l’attenzione dell’umano
se ne faccia sfuggire qualcuna. Gradualmente queste “deviazioni”, deliri delle
macchine, potrebbero diventare dati di base per nuovi allenamenti dei futuri
sistemi, oltre a essere spacciate come informazioni; potrebbero quindi
modificare l’infosfera in un modo tale che non sarà più possibile distinguere il
vero dal falso, o comunque sarà difficilissimo, richiederà tempi lunghi, analisi
minuziose, grande potenza di calcolo e sistemi forensi sempre più complessi.
Dalle stelle della creatività umana alle stalle di una lotta tra macchine, fra
quelle che delirano e quelle dovrebbero individuare i deliri, con umani
inebetiti che cercano vanamente di destreggiarsi, di imbrogliare e arrabattare
domande per condizionare sistemi che non comprendono.
Ma è stato mai veramente possibile distinguere il vero dal falso?"
Hacking IA: Una prospettiva hacker sull'Intelligenza Artificiale, articolo di
Agnese Trocchi e Carlo Milani dal numero 25 de "La Ricerca".
Qui il numero 25 de "La ricerca" in formato digitale
Siamo felici di segnalare l'uscita in Francia di Que faire de l'intelligence
artificielle? di Vivien García, edito da Rivages.
Vivien García in Que faire de l'intelligence artificielle? ripercorre la nascita
del progetto dell'IA e la sua evoluzione fino ai giorni nostri. Esamina i suoi
principali approcci e alcuni dei risultati che hanno generato e non si limita al
solo discorso tecnico ma si propone di instaurare un dialogo tra i suoi concetti
chiave (algoritmi, reti neurali, sistemi esperti, modelli di fondazione, ecc.)
Per saperne di più qui l'articolo su Le Monde.
Con un contributo di Carlo Milani, ora in libreria Postmedialità a cura di
Stefano Moriggi, Raffaello Corina Editore.
"L'estinzione dei media di massa, scandita dal ritmo incalzante dell'innovazione
tecnologica, espone la specie umana a orizzonti e contesti inediti e non
facilmente decifrabili. Come potranno evolvere la scuola e la scena degli
apprendimenti convivendo con le intelligenze artificiali? Quali strategie
educative potranno configurare plausibili modelli di cittadinanza in una società
datificata? E come si potrà riconoscere l'attendibilità di una notizia nel
polimorfo orizzonte di una disinformazione digitalmente aumentata? In questo
volume postmedialità, ancor più che la definizione di un'epoca in divenire, è lo
sfaccettato spazio concettuale entro cui studiosi di diversa formazione hanno
deciso di confrontarsi per provare a intercettare le dinamiche di un futuro
sostenibile."
Il contributo, firmato Carlo Milani e Federico Cabitza, si intitola "Pedagogia
Hacker, una modesta proposta per evolvere con i media".
Scopri di più sul sito dell'editore.
"Tecniche e Miti: le trappole dell'intelligenza artificiale" è un e-BOOK de Gli
Asini che vuole tracciare un percorso critico che metta in luce le problematiche
dell'hype che accompagna il machine learning. Per farlo è necessario indagare
l’IA da diversi punti di osservazione. Al numero abbiamo contribuito come
C.I.R.C.E. con l'articolo "Nuove intelligenze, vecchi pregiudizi."
Sull'Intelligenza Artificiale scrive la redazione: "In primo luogo proviamo a
smontarne i meccanismi, mettendo in discussione la stessa denominazione: si
tratta infatti di un apparato tecnologico che non è “intelligente” né
“artificiale”. Ma l’analisi teorica deve essere accompagnata da affondi e
carotaggi nella vita quotidiana, sempre più condizionata dall’uso dell’IA. Un
uso discriminatorio, che può arrivare a impedire l’accesso ai servizi pubblici
in base a valutazioni imponderabili legate al genere, all’orientamento sessuale,
all’appartenenza etnica, oppure a ostacolare il movimento dei migranti e a
precludere i loro diritti. Si tratta, in sostanza, di forme di limitazione non
dichiarate dei diritti umani e dei diritti di cittadinanza, affidate agli
automatismi di algoritmi."
Per saperne di più su come ottenere l'e-book:
https://gliasinirivista.org/27861-2/
È ora disponibile il n. 25 de La ricerca con un contributo di C.I.R.C.E dal
titolo "Hacking IA". La rivista è disponibile interamente online e il cartaceo è
in distribuzione nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado.
È online il pdf integrale ed è in distribuzione il numero 25 de La ricerca,
“Uomini e bot”, in cui si ragiona sulle intelligenze artificiali, o «assistenti
artificiali ad attività cognitive mediante prestazioni che imitano quelle umane»
e basate su LLM, Large Language Models, ma anche sui programmi TTI,
Text-to-image, o Text-to-video.
Sono state coinvolte persone esperte in diversi settori, e guardando oltreoceano
nel dossier, e alle prospettive didattiche nella sezione scuola.
I contributi sono di Silvia Capodivacca, Stefania Cardinali, Simon Coghlan,
Francesco D'Isa, Erkan Er, Marco Guastavigna, Mohammad Khalil, Maurizio
Maglioni, Elvis Mazzoni, Carlo Milani, Tim Miller, Ubaldo Nicola, Jo Ann Oravec,
Eleonora Pantò, Jeannie Paterson, Grazia Pozzi, Elena Rausa, Mauro Reali, Enzo
Ruffaldi, Agnese Trocchi.
Qui il numero 25 de "La ricerca" in formato digitale
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Il 7 e l'8 settembre 2023 saremo presenti al Festivaletteratura di Mantova per
condurre laboratori per adulti e adolescenti e per presentare il libro di Carlo
Milani "Tecnologie Conviviali".
Tre laboratori (due per adolescenti e uno per adulti) e una "lavagna" a
proposito del libro di Carlo Milani "Tecnologie Conviviali".
Ecco la descrizione dei nostri laboratori durante l'edizione 2023 del
Festivaletteratura di Mantova.
DEMONI, ANGELI E SOCIAL: PEDAGOGIA HACKER
Sui social ci arrabbiamo, ci esaltiamo, perdiamo tempo, scopriamo chicche mai
viste: che ci piaccia o meno, dobbiamo farci i conti. Impariamo a esplorare
questi mondi da hacker, persone curiose di sapere come funzionano e come
funzioniamo noi quando ci siamo dentro. Perché non dipende (solo) da noi. La
pedagogia hacker fa per voi se volete "seguire i fili delle vostre connessioni";
se v'interessa capire perché scrollare, chattare, giocare è così
irresistibile; se volete inventare insieme nuovi modi per avere a che fare con
la tecnologia di oggi e immaginare quella di domani.
E la descrizione della "lavagna" con Carlo Milani prevista per il 7 settembre.
HACKER DI TECNOLOGIE CONVIVIALI
Social sì? Social no? Non dipende (solo) da come li usi! L'attitudine hacker
mira a smontare i luoghi comuni. I sistemi artificiali, come le macchine
digitali, non sono i nostri obbedienti servi, oggetti che possiamo usare bene o
male. Perché hanno dei loro "demoni", delle caratteristiche impresse da chi
progetta i dispositivi che teniamo tutto il giorno in tasca. Ma possono
diventare compagni di viaggio per esplorare e immaginare, acquisire poteri
straordinari da condividere nella costruzione del mondo che ci piace. Le
tecnologie conviviali sono quei giochi in cui si sperimenta insieme l'estensione
delle libertà reciproche, cercando nuovi schemi e percorsi, diversi da quelli
prescritti.
Qui la registrazione della LAVAGNA
Qui report realizzato da uno dei giovani volontari del Festival
https://www.festivaletteratura.it/it/racconti/assuefazione-social
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C.I.R.C.E. e Edicola 518 vi invitano a partecipare al Laboratorio di
Immaginazione Utopica che si terrà a Perugia il 21 e il 22 ottobre 2023.
C.I.R.C.E. e Edicola 518 presentano il primo Laboratorio di Immaginazione
Utopica del XXI secolo. Il primo organizzato da noi, quantomeno.
Nell'ambito del macro-progetto "Lezioni di Anarchia", che Edicola 518 porta
avanti a partire dal 2017, vogliamo meticciare le nostre competenze in un
percorso laboratoriale ibrido e orizzontale.
Fin qui abbiamo esplorato temi di interesse comune: l'educazione, il lavoro,
l'autogestione, la democrazia, la città, la disobbedienza e il nostro rapporto
con le tecnologie, gli "esseri tecnici". Ma com'è una società anarchica ideale?
Quali caratteristiche ha? Com'è la vita senza obbedire e senza comandare? Come
funziona, senza governo?
Queste domande emerse nel percorso di "Lezioni di Anarchia” (compito
antianarchico per eccellenza) hanno esaltato la nostra immaginazione. Certo non
vogliamo proporvi in modo autoritario la "nostra società anarchica": l'anarchia
è utopia pratica da reinventare sempre. Preferiamo ragionare con voi sul
significato e il valore che ha oggi il termine utopia. Vogliamo passare in
rassegna, attraverso una lettura condivisa, una serie di testi di letteratura
utopica (da Platone alla contemporaneità). Vogliamo svelare il fascino ambiguo
dei discorsi utopici. Con questo bagaglio, vogliamo partire insieme lungo
percorsi eccentrici, altri, diversi. Certo non arriveremo a soluzioni ideali.
Non ci speriamo, poiché "la speranza è una trappola", ma abbiamo fiducia.
Fiducia nelle relazioni che si possono costruire, fiducia che insieme possiamo
riattivare una sana dose di immaginario condiviso, sociale.
Quello che scriveremo, disegneremo, creeremo insieme sarà lo spunto per il
volume "Lezioni di Anarchia, 3" (a cura di Emergenze Publishing).
Il laboratorio si svolgerà a Perugia il 21 e 22 ottobre 2023.
Selezioneremo fra coloro che richiederanno di partecipare 20 persone. Non certo
sulla base del curriculum accademico, ma delle loro idee e necessità che
emergeranno dalla lettera di presentazione.
Il laboratorio è gratuito. Vitto e alloggio sono a carico dei partecipanti.
A chi partecipa sarà richiesta la lettura di alcuni testi di e sull'utopia che
saranno comunicati al momento della finalizzazione della domanda. Ci appoggeremo
su un nostro cloud autogestito, magazzino e archivio di materiali in divenire.
Inviare una breve lettera / audio / video di presentazione a: utopia@vulgo.xyz
entro il 31 luglio 2023.
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