Nell'ambito del ciclo di 3 incontri "Hackerare i dispositivi coloniali"
organizzato a Roma, parteciperemo al secondo incontro previsto per il 25 giugno
2024 alle 19 sul tema: "Tecnologie del potere e tecnologie conviviali. Non
dipende (solo) da te"
Il 25 giugno 2024 alle 19 presso Vivero, luogo di quartiere a via Antonio
Raimondi 37, Roma (zona pigneto) partecipiamo all'incontro "Tecnologie del
potere e tecnologie conviviali. Non dipende (solo) da te".
Israele ha utilizzato gli algoritmi cosiddetti di Intelligenza Artificiale per
selezionare e localizzare le persone da colpire deresponsabilizzando le scelte
degli umani. Quali sono le relazioni tra l’apparato militare e l’industria del
digitale? É possibile utilizzare le tecnologie digitali delle Big tech per fini
diversi da quelli per cui sono state progettate? Esistono tecnologie conviviali
progettate per un uso sociale e comunitario?
Parleremo di Lavender e degli alberi della rete a Gaza con Dario Guarascio
(autore di Economia a mano armata 2024. Spesa militare e industria delle armi in
Europa e in Italia, ebook realizzato da Sbilanciamoci! e Greenpeace scaricabile
qui, Manolo Lupichini di Tende Contro le Guerre e il nostro Maurizio "Graffio"
Mazzoneschi.
L'evento è organizzato all'interno di un ciclo di 3 incontri. Il primo incontro
sulle scienze sociali ha avuto luogo il 17 giugno. L'incontro finale su
Architettura e urbanistica avrà luogo a settembre presso lo spazio Vivero in
data da definire.
Tag - tecnologie conviviali
June 9th in Berlin we will moderate the Disruption Network Lab's meetup
"Fighting Technologies of Domination from decentralised event platforms to the
right to analogue."
During the meetup we will discuss the right to analogue with Roberta Barone (AI
Ethics and Governance Expert and Advocate, IT/DE). After the discussion there
will be a hands-on session with Balotta Collective to delve deeper into the
exploration of Gancio, a free open-source software designed for event
publishing.
During the workshop we will use the website Balotta.org as a case study to show
how Gancio can be implemented and used for and by local organisations.
Balotta.org is a shared calendar for the city of Bologna, Italy. We will look at
the political reasons for its creation and how these have evolved over time, as
well as explaining our moderation process and the decision to print a paper
version. We will describe Gancio's interface, including submitting an event as
an anonymous user and browsing the admin dashboard.
To learn more and register check the event on the Disruption Network Lab
website.
The event is a warmup for Hackmeeting
Giovedì 23 maggio 2024 a Lecce presso lo Spazio Zei "Non è solo una "storia":
tutto quello che dovresti sapere e non hai mai pensato di chiedere": una
chiaccherata sulle tecnologie convivali con presentazione del libro di Carlo
Milani.
Stiamo arrivando in Puglia per il nostro incontro annuale! In occasione della
riunione ci sarà una chiacchierata pubblica e informale con presentazione del
libro Tecnologie Conviviali presso lo spazio sociale Zei nella Corte dei
Chiaromonte a Lecce. Giovedì 23 maggio 2024 alle 21.30!
Giovedì 14 marzo 2024 presso Casa Bettola a Reggio Emilia laboratorio di
Pedagogia Hacker e presentazione del libro Tecnologie Convivali
"Gli strumenti tecnici come esseri tecnici, partecipi dei meccanismi evolutivi.
Dinamiche del potere tecnico: accumulato genera dominio, distribuito è
presupposto di libertà possibili. L’alienazione tecnica oscilla in maniera
schizofrenica fra tecnofilia e tecnofobia, eppure perde sempre di vista gli
oggetti tecnici. L’attitudine hacker come pratica libertaria, rapporto alla pari
con gli esseri tecnici, in cui non si obbedisce e non si comanda. Le regole del
gioco della convivialità, o l’evoluzione del mutuo appoggio".
Così Carlo Milani introduce il suo volume Tecnologie Conviviali (Eleuthera,
2022), che intende problematizzare il rapporto tra esseri umani e tecnologia,
nonché le relazioni di potere che si vanno ad instaurare in questo binomio.
Tecnologie Conviviali è effettivamente un libro sul potere; potere che ha
diverse sfaccettature, mutevole, che si può praticare per liberare e altresì per
opprimere. Le tecnologie, quindi, possono opprimere o possono liberare? Siamo
davanti ad una nuova rivoluzione “copernicana” per cui l’uomo non è più al
centro, ed anzi, sarà inevitabile ribaltare il costrutto di antropocene (come è
definita la nostra contemporaneità)? È necessario pensare ad un rapporto inedito
tra cultura e tecnologia, così come si è riflettuto a lungo sul rapporto tra
natura e cultura? Il futuro che ci troveremo a vivere oscillerà unicamente tra
le distopie del “cyberpunk” e le utopie del “cyberoptimism”? Vi saranno, invece,
dei punti grigi nel mezzo? Come attraversarli e praticarli?
Ne parleremo con l’autore giovedì 14 marzo alle ore 20.30 a Casa Bettola.
Dalle ore 18.30 ci sarà un laboratorio di pedagogia hacker, a cui seguirà un
momento conviviale con qualcosa da mangiare prima della presentazione del libro.
Gradita l'iscrizione al laboratorio mandando un messaggio al numero 331 110
7399.
Casa Bettola è a Via Martiri della Bettola 6, 42 123 Reggio nell Emilia, Italy.
Giovedì 14 marzo 2024 presso Casa Bettola a Reggio Emilia laboratorio di
Pedagogia Hacker e presentazione del libro Tecnologie Convivali
"Gli strumenti tecnici come esseri tecnici, partecipi dei meccanismi evolutivi.
Dinamiche del potere tecnico: accumulato genera dominio, distribuito è
presupposto di libertà possibili. L’alienazione tecnica oscilla in maniera
schizofrenica fra tecnofilia e tecnofobia, eppure perde sempre di vista gli
oggetti tecnici. L’attitudine hacker come pratica libertaria, rapporto alla pari
con gli esseri tecnici, in cui non si obbedisce e non si comanda. Le regole del
gioco della convivialità, o l’evoluzione del mutuo appoggio".
Così Carlo Milani introduce il suo volume Tecnologie Conviviali (Eleuthera,
2022), che intende problematizzare il rapporto tra esseri umani e tecnologia,
nonché le relazioni di potere che si vanno ad instaurare in questo binomio.
Tecnologie Conviviali è effettivamente un libro sul potere; potere che ha
diverse sfaccettature, mutevole, che si può praticare per liberare e altresì per
opprimere. Le tecnologie, quindi, possono opprimere o possono liberare? Siamo
davanti ad una nuova rivoluzione “copernicana” per cui l’uomo non è più al
centro, ed anzi, sarà inevitabile ribaltare il costrutto di antropocene (come è
definita la nostra contemporaneità)? È necessario pensare ad un rapporto inedito
tra cultura e tecnologia, così come si è riflettuto a lungo sul rapporto tra
natura e cultura? Il futuro che ci troveremo a vivere oscillerà unicamente tra
le distopie del “cyberpunk” e le utopie del “cyberoptimism”? Vi saranno, invece,
dei punti grigi nel mezzo? Come attraversarli e praticarli?
Ne parleremo con l’autore giovedì 14 marzo alle ore 20.30 a Casa Bettola.
Dalle ore 18.30 ci sarà un laboratorio di pedagogia hacker, a cui seguirà un
momento conviviale con qualcosa da mangiare prima della presentazione del libro.
Gradita l'iscrizione al laboratorio mandando un messaggio al numero 331 110
7399.
Casa Bettola è a Via Martiri della Bettola 6, 42 123 Reggio nell Emilia, Italy.
Venerdì 15 marzo 2024 dalle 18.30 presentazione del libro “Tecnologie
Conviviali” (Elèuthera) presso il circolo anarchico Berneri a Bologna.
…apprendere attraverso la pedagogia hacker: l’attitudine a smontare le cose, a
capirne i funzionamenti interni, non per romperle, ma per svelarle e
modificarle…
A seguire cena popolare con vini naturali e birre artigianali.
Vedi la news e le ulteriori informazioni sul sito del circolo Berneri.
Scheda libro
Leggi il libro online
Venerdì, 15 Dicembre 2023 in occasione della 15° Conferenza Nexa su Internet &
Società interveniamo per parlare di digitali possibili, con Carlo Milani
(C.I.R.C.E.), autore di "Tecnologie Convivali" e Stefano Borroni Barrale, autore
di "L'intelligenza inesistente. Un approccio conviviale all'intelligenza
artificiale"
Negli ultimi anni, sempre più spesso sono state mosse critiche al modo in cui le
tecnologie digitali di cui ci serviamo nella nostra vita quotidiana vengono
concepite e utilizzate: i social media ci renderebbero tristi e ci imporrebbero
modelli di comportamento sbagliati; i siti web, le app e gli oggetti
“intelligenti” raccoglierebbero informazioni su di noi, per sorvegliarci e
indirizzare i nostri comportamenti; l’intelligenza artificiale, particolarmente
energivora e inquinante, verrebbe sviluppata sfruttando in maniera brutale i
micro-lavoratori, per rendere le imprese e le istituzioni più produttive,
consentendo loro di rimpiazzare dove possibile le persone. Sono moltissimi,
ormai, i libri o gli articoli di giornale che denunciano tutto questo, ma i loro
stessi autori sottolineano quanto sia difficile resistervi e, soprattutto,
immaginare un altro tipo di digitale, perché si tratterebbe, in sostanza, di
pensare a nuove forme di economia, nuovi modi di lavorare, nuove leggi e, in
definitiva, a un’altra idea dello stare insieme.
Eppure, per quanto tutto questo sia complicato, c’è già chi prova a offrire
soluzioni e proporre alternative: la quindicesima conferenza annuale del centro
Nexa cerca di proporre una panoramica su ciò che è stato immaginato e messo in
pratica in vari ambiti. Dal lavoro alla scuola, dall’ecologia alla
partecipazione politica, l’idea è di mostrare che un altro digitale è già
possibile, nel pensiero e nelle azioni di chi, ripensandolo, vuole evidentemente
portare avanti anche un’altra visione del mondo che lo produce e lo utilizza
tutti i giorni.
Il Centro Nexa su Internet & Società del Politecnico di Torino (Dipartimento di
Automatica e Informatica), fondato nel novembre 2006, è un centro di ricerca
indipendente che studia le componenti della forza di Internet e i suoi effetti
sulla società.
Sul sito di Nexa maggiori informazioni sul programma e su come partecipare
Carlo Milani di C.I.R.C.E. sarà ospite il 10 dicembre 2023 alle 10 di mattina
presso il CVS di Roma per parlare di Tecnologie Conviviali e cittadinanza con un
approccio decisamente critico.
Scrivono gli organizzatori:
"Tempo fa se ne discuteva "Roma ha bisogno di più tecnologia! Alla Capitale
serve un data warehouse!". Forse Carlo Milani, l'ospite del nostro evento,
avrebbe qualcosa da ridire. Saggista, traduttore e ricercatore associato di
portata internazionale: incontriamo uno degli analisti più anticonformisti e
controculturali nella riflessione contemporanea sulle tecnologie.
🎤 direttamenteRoma APS è lieta di invitare i propri soci, simpatizzanti e tutti
gli interessati alla presentazione di "Tecnologie Conviviali", sugli scaffali
per Eleuthera Editrice. Discuteremo con l'autore di quanto la creazione di uno
spazio metropolitano sia un'operazione complessa e senza scorciatoie, sia nel
mondo reale che in quello digitale. Qualche idea e forse anche qualche consiglio
da chi per approccio e cultura ritiene che le grandi città e i sistemi complessi
siano prima di tutto temi da problematizzare.
📚 Ci vediamo alle ore 10 del 10 dicembre al CSV di Roma, sede via Galilei;
ingresso libero! Un evento un po' "fuorisalone" proprio mentre si tiene Più
Libri Più Liberi, la grande fiera del libro della Capitale. Altri ospiti e
panelist: nomi in aggiornamento."
Indirizzo: sede CVS di Roma, Via Galileo Galilei
[/images/f/e/s/t/i/festivaletteratura-489a1014.png]
Il 7 e l'8 settembre 2023 saremo presenti al Festivaletteratura di Mantova per
condurre laboratori per adulti e adolescenti e per presentare il libro di Carlo
Milani "Tecnologie Conviviali".
Tre laboratori (due per adolescenti e uno per adulti) e una "lavagna" a
proposito del libro di Carlo Milani "Tecnologie Conviviali".
Ecco la descrizione dei nostri laboratori durante l'edizione 2023 del
Festivaletteratura di Mantova.
DEMONI, ANGELI E SOCIAL: PEDAGOGIA HACKER
Sui social ci arrabbiamo, ci esaltiamo, perdiamo tempo, scopriamo chicche mai
viste: che ci piaccia o meno, dobbiamo farci i conti. Impariamo a esplorare
questi mondi da hacker, persone curiose di sapere come funzionano e come
funzioniamo noi quando ci siamo dentro. Perché non dipende (solo) da noi. La
pedagogia hacker fa per voi se volete "seguire i fili delle vostre connessioni";
se v'interessa capire perché scrollare, chattare, giocare è così
irresistibile; se volete inventare insieme nuovi modi per avere a che fare con
la tecnologia di oggi e immaginare quella di domani.
E la descrizione della "lavagna" con Carlo Milani prevista per il 7 settembre.
HACKER DI TECNOLOGIE CONVIVIALI
Social sì? Social no? Non dipende (solo) da come li usi! L'attitudine hacker
mira a smontare i luoghi comuni. I sistemi artificiali, come le macchine
digitali, non sono i nostri obbedienti servi, oggetti che possiamo usare bene o
male. Perché hanno dei loro "demoni", delle caratteristiche impresse da chi
progetta i dispositivi che teniamo tutto il giorno in tasca. Ma possono
diventare compagni di viaggio per esplorare e immaginare, acquisire poteri
straordinari da condividere nella costruzione del mondo che ci piace. Le
tecnologie conviviali sono quei giochi in cui si sperimenta insieme l'estensione
delle libertà reciproche, cercando nuovi schemi e percorsi, diversi da quelli
prescritti.
Qui la registrazione della LAVAGNA
Qui report realizzato da uno dei giovani volontari del Festival
https://www.festivaletteratura.it/it/racconti/assuefazione-social